A partire da dal 1° Gennaio 2021 tutte le spedizioni da e verso il Regno Unito saranno soggette alle procedure doganali. Per tale motivo tutte le spedizioni di merci e materiali non classificabili come documenti, dovranno essere tassativamente accompagnate dalla corretta documentazione doganale.

Di seguito la documentazione obbligatoria:

Ø Tutte le spedizioni destinate al Regno Unito dovranno essere accompagnate da fattura proforma o commerciale.

Il documento dovrà essere redatto in 4 copie in lingua inglese come segue:

  • Fatture originali su carta intestata del mittente comprensivi di Partita IVA o codice fiscale (EORI number).
  • Completa ragione sociale destinatario con Partita IVA o codice fiscale e numero di telefono.
  • Data e luogo (scrivere “proforma” se è tale). Numero  di  fattura  e  data  Brexit.
  • Quantità articoli, peso lordo e netto.
  • Descrizione dettagliata articoli (se conosciuta indicare voce doganale).
  • Prezzi unitari (per articolo).
  • Prezzo totale (non può esistere valore zero, se proforma deve riportare il valore intrinseco della merce).
  • Valuta (Euro, Usd, etc) e Incoterms.
  • Dichiarazione d’origine in lingua inglese.
  • Timbro e firma leggibile in originale.

 

Ø Per  quanto  riguarda  la  dichiarazione  d’origine  in  lingua  inglese,  ogni  fattura  d’esportazione   deve riportare nel corpo la seguente informazione (tenendo in considerazione che la merce può avere origini differenti. In questo caso ricordarsi di indicarle tutte):

 

THE EXPORTER OF THE PRODUCTS COVERED BY THIS DOCUMENT DECLARED THAT, EXCEPT WHERE OTHERWISE  CLEARLY   INDICATED,  THOSE  PRODUCTS  ARE OF (inserire il Paese di origine) PREFERENTIAL ORIGIN”

 

Ø Ulteriore documentazione obbligatoria è la dichiarazione di libera esportazione da allegare alla fattura0 in 4 copie, timbrata e firmata in originale dal mittente.

Ricordiamo che alle spedizioni sarà aggiunto il costo di sdoganamento.

Per qualsiasi ulteriore informazione o approfondimento sul tema Brexit, invitiamo a consultare il sito dell’Agenzia delle Dogane al link riportato di seguito: https://www.adm.gov.it/portale/infobrexit.